Blog

La Petloss per i bambini

Come spiegare la morte del proprio animale ai più piccoli.

Spiegare ad un bambino la morte del suo amico a quattro zampe, è uno dei problemi più frequenti per i proprietari di animali. Purtroppo la gioia di possedere un animale domestico, significa anche il dolore di perderlo per vecchiaia, malattia e/o altre cause.

Il cane, cosi come il gatto, sono spesso i primi ad instaurare un rapporto di fiducia con i più piccoli, e di conseguenza i primi a creare un legame affettivo basato su piccole attenzioni, quali per esempio salutare i nostri bambini al mattino ed al loro rientro da scuola; sono loro compagni di giochi e coccole, i loro migliori amici (fedeli sempre...!!!). 

Per questo motivo, per quanto possa essere impossibile proteggerli dalla sofferenza dovuta alla perdita del loro fedele amico a quattro zampe, è per noi più semplice riuscire nell'intento di aiutarli ad affrontarla!!!

Partiamo dall'inizio: la parte più tosta è sicuramente quella della comunicazione dell'accaduto. Come dare la cattiva notizia??? Il metodo migliore è sicuramente quello di tranquillizzare il bambino, farlo accomodare in un posto confortevole, nel quale lui si sente al sicuro, e comunicargli la notizia faccia a faccia. Come si farebbe con qualsiasi altro difficile problema, è utile renderli sempre partecipi ed utilizzare parole e concetti adeguati alla loro età, cercando anche un confronto costruttivo (ben vengano per ciò le loro domande ... EVITATE quindi LE BUGIE!).

Se il vostro cane/gatto/pesciolino rosso è morto per vecchiaia o per una malattia incurabile, comunicateglielo prima che avvenga la morte, rendeteli partecipi, SEMPRE, anche se il discorso risulta molto delicato ... RICORDATE CHE i bambini sono giovani, NON STUPIDI! Se al contrario , dovete ricorrere all'eutanasia, spiegate loro che il veterinario ha fatto tutto quello che poteva, dite loro che questo è il modo migliore per evitare ulteriori sofferenze e dolori all'animale, il quale potrà andare incontro alla morte in modo sereno, tranquillo e senza sentir alcun male.

Il livello di maturità e la loro età vi aiuteranno sicuramente a capire se dare loro una spiegazione semplice e chiara per quello che accadrà da li a breve; la loro maturità, inoltre, porterà molti di loro a sentire l'esigenza di dire addio al proprio compagno di giochi, ma anche il bisogno di confortarlo durante il processo stesso. NON NEGATEGLIELO!!! Se se la sentono è giusto che possano farlo, servirà loro per chiudere questo capitolo della loro vita, e li aiuterà ad affrontare "a loro modo" questa triste situazione. 

E'importante dire sempre la verità, ovviamente usando termini adeguati all'età del bambino, in quanto se facciamo ricorso all'utilizzo di pseudo-sinonimi come "Il cane/gatto è andato a dormire", oppure "l'ho messo a dormire", il messaggio rischierebbe di essere male interpretato, e potrebbe creare quindi idee sbagliate.

Insomma, spiegare con calma e con semplici parole ciò che è successo, lasciandosi guidare dalle numerose domande del bambino ed evitando bugie (anche se "bugie bianche"), è senza alcun dubbio la soluzione migliore!

Come per ogni perdita, i bambini si sentiranno trasportati da una serie infinita di emozioni (tristezza, solitudine, rabbia, frustrazione...), siate molto concreti nello spiegare loro che è del tutto NATURALE provarle, e che per questo motivo non devono assolutamente negarle o nasconderle. Ripeto, è del tutto naturale! Confortateli, facendogli sapere che non sono gli unici a trovarsi in questo turbinio di emozioni, e che dopo la fase iniziale di sofferenza è giusto ed importante affrontare e superare il dolore. Per questo può esser molto utile ricordarlo in un modo speciale, come semplicemente fare un album di sue fotografie e/o ricordarlo condividendo suoi ricordi divertenti.

La cosa più importante, ad ogni modo, è quella di continuare a parlare del vostro fedele amico con amore, ricordando al bambino che presto il dolore se ne andrà, ma che i ricordi felici rimarranno per sempre.


CONDIVIDI: